Mariza Rusignuolo

Laureata in lettere con110/110 e lode con pubblicazione della tesi , ha vinto i seguenti concorsi a cattedre :1) materie letterarie e latino nei Licei e Istituti magistrali 2) filosofia e pedagogia negli Istituti magistrali 3) Filosofia e Storia nei Licei.

Ha pubblicato articoli su riviste e giornali  , alcune poesie , fotografie , recensioni di numerosi romanzi, prefazioni e postfazioni di sillogi poetiche ,  saggi su Alessio di Giovanni , Verga , Pirandello , Emanuele Navarro Della Miraglia , Maria Messina , prodotti  nell’ambito di una sistematica collaborazione con la cattedra di Filologia Siciliana diretta dal prof. Pietro Mazzamuto , all’interno dell’Istituto d’italiano della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo. Ha pubblicato , inoltre , con altri docenti , un saggio sui Palazzi e i mascheroni di Palermo dal titolo “ Da porta a porta” , saggi su Dante e la musica , su  autrici  e artiste siciliane,   partecipando come relatrice a convegni  internazionali su Pirandello  ad Agrigento con un saggio dal titolo “ Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello tradotto in siciliano” e a Bratislava con un saggio dal titolo “Il motivo del manichino in Luigi Pirandello” .

Ha relazionato in  convegni internazionali relativi alla formazione dei docenti ad Agrigento e ad Amsterdam, sede in cui ha vinto una borsa di studio . Ha ideato e stilato un progetto di formazione per docenti dal titolo Comparazione dei sistemi educativi in Italia e Danimarca nelle scuole primarie e secondarie” cui hanno partecipato sessanta docenti dell’Università della Danimarca che ,venuti in Sicilia , hanno seguito con interesse  tre convegni da lei organizzati sulla comparazione dei sistemi educativi rispettivamente  presso il Liceo psico – pedagogico  “Regina Margherita” e il Liceo“ G. Garibaldi” di Palermo e presso l’I.I.S.S. “ Ugo Foscolo” di Canicattì . Ha partecipato , a Stoccarda , in occasione della ricorrenza dell’otto marzo , ad un convegno internazionale dal titolo “ Nonne, madri, figlie, genealogie femminili”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *